martedì 14 febbraio 2012

San Valentino

Anche questa volta abbiamo colto l'occasione di una festa per stare in famiglia..San Valentino oltre alla festa degli innamorati, per noi è anche la festa di chi si vuole bene..e stare in famiglia è il nostro modo per dimostrarcelo.
Il menù della serata è a stato:
- stuzzichini di olive ascolane e mozzarelline;
- antipasto di crostini cuor di mortadella e stracchino;




- lasagne al pesto di pistacchi e speck ( sarà una delle prossime ricette che posteremo );











- formaggi e affettati vari;
- varietà di dolci come frittelle e galani;

E regina della festa è stata la RED VELVET CAKE...una nuova torta, provata e approvata per l'occasione.
Per ora postiamo solo le foto..ma presto vi daremo la ricetta anche di questa meravigliosa torta, la cui preparazione richiede passione e anche, diciamolo, tempo.


Ed ora, ci piace lasciarvi con un passo del libro "Oceano Mare" di Baricco..molti di voi l'avranno sicuramente letto, altri lo avranno accantonato in qualche angolo della loro casa, e altri ancora, ci auguriamo, lo leggeranno dopo questa piccola citazione...è un libro che piace molto a mia figlia e l'unico motivo per cui lo citiamo è proprio questo..perchè tutti possano continuare a credere nell'Amore, in qualsiasi forma esso si esprima e si palesi ai nostri occhi, al di là delle difficoltà, delle distanze forzate e perchè no, dei limiti dell'esistenza..

"(...) Venivano dai due piu' lontani estremi della vita, questo é stupefacente, da pensare che mai si sarebbero sfiorati, se non attraversando da capo a piedi l'universo, e invece nemmeno si erano dovuti cercare, questo é incredibile, e tutto il difficile era stato solo riconoscersi,riconoscersi, una cosa di un attimo, il primo sguardo e già lo sapevano, questo é il meraviglioso-questo continuerebbero a raccontare , per sempre, nelle terre di Carewall, perché nessuno possa dimenticare che non si é mai lontani abbastanza per trovarsi, mai-lontani abbastanza-per trovarsi- lo erano quei due, lontani, piu' di chiunque altro.."                                                                                                                                                                        
Un pensiero per voi, che speriamo possiate gradire..
Mari e Giovanna.

mercoledì 1 febbraio 2012

FRITTELLE DI CARNEVALE ALLA VENETA





 FRITTELLE
Questa volta vi mostriamo la ricetta delle frittelle venete di semolino che si fanno a carnevale.
Il gusto dovrebbe essere quello delle frittelle che ci facevano le nostre nonne.
Sicuramente, in altre regioni, le ricette saranno diverse , ma altrettanto gustose; per questo care amiche aspettiamo le  
vostre ricette di frittelle tradizionali per provarle con piacere.

                   INGREDIENTI

                     .  5 uova + 5 cucchiai di zucchero semolato
                     .  3 etti di farina 00
                     .  250 gr. di semolino
                     .  2 bicchieri di latte
                     .  2 bicchieri di acqua
                     .  un pizzico di sale
                     .  50 gr. di burro
                     .  il succo di mezzo limone e mezza arancia
                     .  100 gr. di uvetta
                     .  30 grammi di pinoli
                     .  una bustina di lievito
                     .  un litro di olio di semi




In una pentola (tipo quella che usate per fare la pasta) mettete a bollire 2 bicchieri di latte e 2 bicchieri di acqua con un pizzico di sale e appena bolle versate il semolino a pioggia e mescolando  cuocetelo per pochi minuti.
A fuoco spento aggiungete il burro a pezzetti e il succo di arancia e limone, fate raffreddare.
Nel frattempo sbattete le uova con lo zucchero, aggiungetele al composto assieme all'uvetta (precedentemente ammollata in acqua tiepida) e ai pinoli, cominciate ad aggiungere la farina mescolando il tutto, dovete raggiungere una consistenza media, alla fine aggiungete il lievito.






Mettete a scaldare l'olio in una casseruola, controllate che la temperatura sia giusta, noi lo facciamo immergendo il manico di legno del mestolo e, quando si formano delle bollicine, vuol dire che è ora di iniziare a versare il composto aiutandosi con due cucchiai.
Cuocetene poche alla volta, dovrebbero girarsi da sole.







Scolatele su un foglio di carta e, quando sono fredde, cospargetele con zucchero semolato o a velo.

BUON CARNEVALE A TUTTI 
VI ASPETTIAMO A VENEZIA ..