mercoledì 11 dicembre 2013

Arrosto di vitello farcito.....e altri piatti di Natale .Baccalà alla vicentina e tortellini in brodo

Ci stiamo avvicinando alle feste..e con questo post oltre a proporvi una ricetta che può essere preparata anche in vista delle festività, vogliamo scaldarvi il cuore..

Cominciamo con una poesia di Natale, in dialetto Veneziano, che mi è stata donata dalla mamma di una mia carissima amica..

Nadal 
"Nadal xe un toco de campana
che a mezanote svegia chi fa nana,
che riva da la tera fin in cielo
par dir xe nato el Celeste Putelo,

Natale è un suono di campana
che a mezzanotte sveglia chi dorme
che si sente sia in terra che in cielo
per dire è nato il bambino celeste,

ad annunziar in paradiso e in tera
la gloria a Dio e la paxe senza guera
ai omeni de bona volontà
e co un pocheto de fede e carità

e annuncia in paradiso e in terra
la gloria di Dio e la pace senza guerra
agli uomini di buona volontà
e con un po' di fede e carità 

ma come al dì de ancuo parlar de paxe,
a la gente che distrutte ga le case
da sto mondo che xe sempre in guerra
e ai popoli che more senza terra?

ma come si può ai giorni d'oggi parlare di pace,
alle persone che hanno le case distrutte
da questo mondo che è sempre in guerra
e ai popoli che muoiono senza terra 

e pur Cristo xe nato anca par lori
par bianchi e mori , paroni e servidori;
el xe nato par ebrei e musulmani
no soeo par quei che se tien cristiani.

eppure Gesù è nato anche per loro
per i bianchi e per i neri, per i padroni e i servitori,
è nato per gli ebrei e i musulmani
non solo per coloro che sono cristiani. 

E stanote co sentiremo sbatociar
na preghiera tuti insieme s'ha da far
"caro Gesù,che passa un bon Nadal
chi xe casa e chi xe in ospedal

E  questa notte quando sentiremo suonare
una preghiera tutti insieme dobbiamo fare
"Caro Gesù, che trascorra un felice natale
chi è a casa e chi è in ospedale

chi soto le bombe cerca di campar
e quei tanti che xe sensa disnar
chi more de stenti e de colera
e chi spera vegna presto la so sera."

chi sotto i bombardamenti cerca di vivere
e i tanti che sono senza mangiare
chi muore di stenti e di colera
e chi spera che venga presto la sua sera.

E anca tuti quei che in alegria
intorno a la tola fa festa in compagnia."
Coi magna ste certi che no i pensa al mal
chè anca par chi no crede xe Nadal.

E anche tutti quelli che in allegria
intorno alla tavola fanno festa in compagnia." 
Quando mangiano state certi che non pensano al male
perchè anche per chi non crede è Natale.
 
Continuiamo ora con la ricetta di oggi..
Un arrosto buonissimo mangiato domenica a casa della cognata Nadia, cuoca eccellente, che ci ha fatto dono di altre sue ricette, tipo il radicchio tardivo in saor, il pasticcio di pesce, il rombo al forno ecc.
Non ho potuto non chiederle come l'ha fatto.

Arrosto di vitello farcito:
Ingredienti:
  • Carne di vitello ( chiedete al macellaio di fiducia il taglio adatto per un arrosto farcito)
  • 6 uova
  • grana grattuggiato, 100 gr prosciutto crudo
  • olio e.v.o. sale pepe vino bianco
  • prezzemolo tritato

 Procedimento:
Preparate una frittata con le 6 uova, il grana grattuggiato, il prezzemolo tritato, sale , pepe. Cuocetela in una padella antiaderente unta con poco olio,quado si è rappresa da un lato, giratela e completate la cottura.
Stendete la fetta di carne copritela con la frittata e sopra mettete le fette di prosciutto crudo, arrotolate e legate con spago da cucina.Ponete il rotolo in una casseruola salate, pepate e ungete con olio e.v.o., fate rosolare su tutti i lati, sfumate col vino bianco e portate a cottura coperto non in forno ma sul fuoco, il taglio che ha usato Nadia era 1 chilo e mezzo e ci è voluto circa 1 ora e mezza di cottura.Fate raffeddare e tagliate a fette, al momento di servire scaldatelo in una pirofila da forno. Nadia l'ha servito con patate al forno e verdura cotta.Veramente molto buono.

Dato che sono di attualità vi ricordo due must della nostra tradizione per le feste (basta cliccarci sopra per rivedere le ricette).
Il baccalà alla vicentina
I tortellini in brodo

Infine vogliamo salutarvi con i migliori auguri di Buone Feste..

A presto..
Come sempre,
Belle di Padella

15 commenti:

  1. Non ho mai fatto un arrosto farcito!!!! mi piace con la frittata.. smackkk

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  2. Ciaooooo! Sono dentro un periodo che definire di fuoco e poco ma non potevo certo perdermi una delizia simile. In questo periodo avrò un bel via vai di parenti e amici e questo arrosto potrebbe rientrare in uno dei miei pranzi. Grazie mille Belle di Padella e grazie anche per la bellissima poesia della nostra terra che non conoscevo e che mi ha emozionata. Un bacione Paola

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  3. Buono e di sicuro incontra i gusti di tutti, proprio una bella idea che fa famiglia!

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  4. bella la poesia.
    Per l'arrosto,io non amo molto la ccarne,ma il tuo piatto è invitante
    Lu

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  5. bellissima la veste natalizia del blog! l'arrosto è buonissimo, anche a casa dei miei lo facevano e lo fanno spesso, mia mamma ci mette anche sedano e carota. Sempre brava <3
    La poesia è davvero suggestiva.
    grazie per la schiena, spero finisca presto.

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  6. mmmm mi piace tanto l'arrosto e così farcito .... ne ordino uno per Natale...ahahaha
    buona serata

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  7. anche io ne faccio una versione simile..è gustosissimo
    un abbraccio

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  8. Buon Natale a te e famiglia!!
    un abbraccio

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  9. bella poesia e grazie per questo arrosto che mi invoglia proprio tanto, Buon Natale, un abbraccio SILVIA

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  10. L'arrosto è da provare,senza alcun dubbio.
    Auguri di un sereno Natale,un abbraccio.

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  11. ciao grazie della poesia e complimenti per la ricetta, buon natale anche a voi, buone feste, a presto rosa.)

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  12. ¸.•°♡♡⊱彡
    Muita paz e muita luz em nossas vidas, hoje e sempre!!!

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    ░M░E░R░R░Ƴ░

    C░H░R░I░S░T░M░A░S░ !!!

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