Avete sentito la nostra mancanza?!! In realtà mancava il mio braccio destro, mia figlia che mi aiuta a postare. Infatti era in Molise con il papà, il quale ha appunto origini molisane...
In ricordo di questa mini vacanza e soprattutto delle sue origini, oggi vi proponiamo un' ottima ricetta agnonese, tipica delle feste natalizie, ma che a noi piace preparare anche durante le normali e fredde serate d'inverno.
Si tratta della " ZUPPA alla SANTE' "...Un'antica leggenda fa risalire la sua origine alla fantasia di un cuoco, che con i pochi ingredienti che aveva a disposizione, creò questa pietanza in onore di una Regina Francese soggiornante per alcuni giorni ad Agnone; ecco perchè la zuppa divenne ben presto un piatto prestigioso e tipico natalizio.
INGREDIENTI
Per il brodo:
- Gallina ruspante da un chilo e 500 grammi;
- acqua, prezzemolo, sale.
Per i crostini:
- 10 fette di pane casereccio;
- 6 uova intere.
Per le polpettine di carne:
- 300 grammi di carne macinata di vitello;
- un uovo;
- 2 cucchiai di parmigiano;
- sale.
Per le polpettine di caciocavallo:
- 150 grammi di caciocavallo stagionato grattugiato;
- un uovo intero; un cucchiaio di farina;
- 1 cucchiaio di parmigiano reggiano;
- 250 grammi di caciocavallo stagionato (da inserire nella zuppa).
PROCEDIMENTO:
Preparare il brodo facendo bollire la gallina lentamente per 3 o 4 ore, aggiungendo solo il prezzemolo e il sale. Bagnare le fette di pane nell'uovo sbattuto, abbrustolirle al forno o sulla brace e tagliarle a cubetti piccoli. Alla carne macinata unire un uovo, il sale e due cucchiai di formaggio; mischiare bene a formare tante palline piccole e uniformi, da cuocere a parte in un po' di brodo che poi verrà eliminato: appena cotte scolarle. Lavorare il caciocavallo grattugiato con un uovo, un cucchiaio di formaggio parmigiano e uno di farina. Formare delle palline col formaggio e cucinarle in brodo bollente, come fatto per le polpettine di carne. Tagliare il caciocavallo molto stagionato a pezzettini e se si preferisce a scaglie sottili. Dopo aver preparato tutto accuratamente, in una zuppiera sistemare a strati: il pane, le polpettine di carne e quella di formaggio, il caciocavallo a pezzetti. Versare il brodo bollente e lasciare riposare per qualche minuto. Avere cura di servire tutti gli ingredienti attingendo con il mestolo, dal fondo della zuppiera, evitando di girare.
Quella che vedete in foto ce l'ha preparata la Nonna Maria, durante la sua vacanza veneziana...grazie allora a Maria...e lunga vita alla cuoca!
...Ricetta molto interessante! che io non conoscevo!
RispondiEliminaBuona settimana!
Barbara
Una zuppa molto invitante, da piatto unico direi, corroborante e profumatissima! Brave ragazze, un abbraccio!
RispondiEliminaBarbara,grazie e buona settimana a te.....
RispondiEliminaSpeedy 70,grazie molte....buona settimana!!!!!
RispondiEliminaanche da noi si fa' ma in modo diverso,buona con questo freddo di oggi!
RispondiEliminaSi,Marsettina è vero si mangerebbe volentieri....grazie molte ,a presto
RispondiEliminaNon conosco la vostra zuppa! Mi piacciono questi post, dove scopri nuove tradizioni e piatti tipici... dev'essere buonissima
RispondiEliminaUn abbraccio
Marifra,grazie....a noi piace molto,siamo contente di farla conoscere...baci,a presto
RispondiEliminaChe meraviglia di ricetta, ciao
RispondiEliminaMa che bella zuppa di pane!! Non conoscevo questa ricetta, davvero molto interessante!
RispondiEliminaChe belle queste ricette della tradizione!
Una ricetta favolosa!!! Me l'appunto per i prossimi giorni di festa :-) Brave, ragazze!
RispondiEliminaciao care complimenti per il blog , grazie di essere passate da me è sembre un piacere fare nuove conoscenze in fondo più siamo meglio stiamo.vi seguo cosi non ci perdiamo di vista.
RispondiEliminap.s. non so chi delle due si fa aiutare dalla figlia a postare le ricette cmq vi do un consiglio ,provate da sole non è poi cosi difficile e se ci sono riuscita io ci può riuscire chiunque.baciotti dorris